Sii un guerriero della luce



-Il guerriero della luce si concentra sui piccoli miracoli della vita quotidiana. Se sa vedere ciò che è bello, è perchè ha la bellezza dentro di sé,
giacchè il mondo è uno specchio che rimanda a ogni uomo il riflesso del suo viso.


-Il guerriero della luce crede. Proprio come credono i bambini.
Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere. Poiché ha la certezza che il proprio pensiero possa cambiargli la vita, la sua vita comincia a cambiare
. Poiché è certo che incontrerà l’amore, l’amore compare.
Di tanto in tanto, è deluso. Talvolta, viene ferito
E allora sente i commenti: "com’è ingenuo!"
Ma il guerriero sa che il prezzo vale. Per ogni sconfitta, ha due conquiste a suo favore.
Tutti coloro che credono lo sanno.

-Il guerriero della luce ha in sè la scintilla di Dio. Il suo destino è quello di stare con gli altri guerrieri, ma a volte avrà bisogno di praticare, solitario, l'arte della spada: perciò quando è separato dai compagni, si comporta come una stella. Illumina quella parte dell'Universo che gli è stata destinata e tenta di mostrare galassie e mondi a coloro che guardano il cielo. La perseveranza del guerriero sarà ben presto ricompensata. A poco a poco, altri guerrieri si avvicininano, e i compagni si riuniscono in costellazioni, coi loro simboli e i loro misteri

-Per realizzare il proprio sogno, ha bisogno di volonta' salda, e di un immensa capacita’ di abbandono. Sebbene egli abbia un obiettivo, il cammino per raggiungerlo non e’ sempre quello che immagina. Percio’ il guerriero usa la disciplina e la compassione. Dio non abbandona mai i propri figli,ma i suoi disegni sono insondabili, ed egli costruisce la strada con i nostri stessi passi. Usando la disciplina e l’abbandono, il guerriero si entusiasma. L’abitudine non puo’mai governare le mosse importanti.

-Un guerriero della luce ha bisogno di amore. L’affetto e la tenerezza fanno parte della sua natura quanto il mangiare, il bere e il piacere del Buon Combattimento. Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c’è qualcosa di sbagliato.

-Un guerriero della luce non ha mai fretta. Il tempo lavora a suo favore: egli impara a dominare l’impazienza, ed evita gesti avventati. Procedendo lentamente, nota la saldezza dei propri passi. E’ consapevole di essere partecipe di un momento decisivo della storia dell’umanità, e sa che, prima di trasformare il mondo, deve cambiare se stesso.
Percio’ ricorda le parole di Lanza del Vasto: "Una rivoluzione ha bisogno di tempo per instaurarsi." Un guerriero non coglie mai il frutto ancora acerbo.

-Un guerriero della luce fa sempre qualcosa fuori dal comune.
Può ballare per la strada mentre si reca al lavoro, guardare negli occhi uno sconosciuto e parlare d’amore al primo incontro, difendere un’idea che può sembrare ridicola. I guerrieri della luce si permettono simili cose.
Un guerriero della luce non passa i giorni tentando di rappresentare il ruolo che altri hanno scelto per lui.

-A volte il guerriero della luce ha l’impressione di vivere due vite nello stesso tempo. In una è obbligato a fare tutto ciò che non vuole, a lottare per idee nelle quali non crede.
Ma c’è anche un’altra vita, ed egli la scopre nei sogni, nelle letture, negli incontri con uomini che la pensano come lui. Il guerriero consente sempre alle due vite di avvicinarsi.
"C’è un ponte che collega quello che faccio con ciò che mi piacerebbe fare", pensa.
A poco a poco, i suoi sogni cominciano a impadronirsi della vita di tutti i giorni, finchè egli avverte di essere pronto per ciò che ha sempre desiderato. Allora basta un pizzico di audacia, e le due vite si trasformano in una.

 

3 commenti:

  1. Due righe solo per dirti grazie, Giulia! Mi sono imbattuta nel tuo blog per caso, sono "inciampata" in questa tua pagina, e ho ASSORBITO ogni parola, ogni frase è profondamente mia, ogni pensiero di Coelho che hai citato risuona in me... grazie.
    Buona giornata
    Monica

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