VIDEO Innamoratevi- Roberto Benigni

"Su su.. svelti, veloci, piano, con calma...
Poi non v'affrettate, non scrivete subito poesie d'amore, che sono le più difficili, aspettate almeno almeno un'ottantina d'anni.
Scrivetele su un altro argomento... che ne so... sul mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo... che non esiste una cosa più poetica di un'altra!
Avete capito?
La poesia non è fuori, è dentro... Cos'è la poesia, non chiedermelo più, guardati nello specchio, la poesia sei tu...
..e vestitele bene le poesie, cercate bene le parole... dovete sceglierle!
A volte ci vogliono otto mesi per trovare una parola!
Sceglietele...che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere.
Da Adamo ed Eva... lo sapete Eva quanto c'ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta!!!
"Come mi sta questa, come mi sta questa, come mi sta questa.." ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre!
Innamoratevi, se non vi innamorate è tutto morto... morto!
Vi dovete innamorare e tutto diventa vivo, si muove tutto... dilapidate la gioia, sperperate l'allegria e siate tristi e taciturni con esuberanza!
Fate soffiare in faccia alla gente la FELICITÀ! E come si fa? ...fammi vedere gli appunti che mi sono scordato... questo è quello che dovete fare...
non sono riuscito a leggerli!
Per trasmettere la felicità, bisogna essere FELICI e per trasmettere il dolore, bisogna essere FELICI.
Siate FELICI!!!
Dovete patire, stare male, soffrire.. non abbiate paura di soffrire, tutto il mondo soffre!
E se non avete i mezzi non vi preoccupate... tanto per fare poesie una sola cosa è necessaria... tutto.
Avete capito?
E non cercate la novità... la novità è la cosa più vecchia che ci sia...
E se il verso non vi viene, da questa posizione, né da questa, ne da così, buttatevi in terra! Mettetevi così!
Ecco... ohooo... è da distesi che si vede il cielo...
guarda che bellezza...perché non mi ci sono messo prima...
I poeti non guardano, vedono.
Fatevi obbedire dalle parole... Se la parola 'muro' non vi da retta, non usatela più...per otto anni, così impara! Che è questo, bhooo non lo so!
Questa è la bellezza, come quei versi là che voglio che rimangano scritti li per sempre...
forza, cancellate tutto che dobbiamo cominciare!
La lezione è finita.
Ciao ragazzi ci vediamo mercoledì o giovedì...
Ciao arrivederci"


Tratto da "Manuale Del Guerriero Della Luce"


"Il guerrierio della luce ha bisogno di tempo per se stesso. E impiega questo tempo per il riposo, la contemplazione, il contatto con l'Anima del Mondo.
Anche nel pieno di un cobattimento, egli riesce a meditare.
In alcune occasioni il guerriero si siede, si rilassa e lascia che tutto ciò che sta accadendo intorno continui ad accadere. Guarda il mondo come se fosse uno spetattore, non tenta di crescere nè di sminuirsi, ma di abbandonarsi al movimento della vita senza alcuna resistenza.
A poco a poco, tutto ciò che sembrava complicato comincia a diventare semplice,
E il guerriero se ne rallegra."


Paulo Coelho



VIDEO Invictus


"Dalla notte che mi avvolge nera come la fossa dell'inferno, rendo grazie a qualunque Dio ci sia, per la mia anima invincibile.
La morsa feroce degli eventi non m'ha tratto smorfia o grido.
Sferzata a sangue dalla sorte, non s'è piegata la mia testa.
Di là da questo luogo d'ira e di lacrime si staglia solo l'orrore della fine, ma in faccia agli anni che minacciano sono e sarò sempre imperturbato.
Non importa quanto angusta sia la porta, quanto impietosa la sentenza, sono il padrone del mio destino il capitano della mia anima."

William Ernest Henley



                                                         The Invictus Theme Song



There's a dream, I feel
So rare, so real
All the world in union
The world as one

Gathering together
One mind, one heart
Every creed, every colour
Once joined, never apart

Searching for the best in me
I will find what I can be
If I win, lose or draw
It's a victory for all

It's the world in union
The world as one
As we climb to reach our destiny
A new age has begun

We may face high mountains
Must cross rough seas
We must take our place in history
And live with dignity

Just to be the best I can
Sets the goal for every man
If I win, lose or draw
It's a victory for all

It's the world in union
The world as one
As we climb to reach our destiny
A new age has begun

If I win, lose or draw
It's a victory for all

It's the world in union
The world as one
As we climb to reach our destiny
A new age has begun

Tratto da "Con Te O Senza Di Te"

"Nel momento in cui sei in contatto con la tua anima l’amore non si trasforma in una relazione, è semplicemente una tua ombra. Ovunque tu vada, con chiunque ti accompagni, sei in amore….Puoi tenerlo nella mano aperta, ma non nel pugno. Non appena le mani si chiudono, sono vuote; non appena si aprono, l’intera esistenza è alla tua portata. Servi l’amore attraverso la persona amata in modo da non attaccarti mai a quest’ultima. E quando non si è attaccati alla persona amata, l’amore raggiunge le vette più alte. L’attaccamento è una forma di gravità; il non attaccamento è grazia.
Ricerca, medita sull’amore, sperimenta. L’amore è il più grande esperimento della vita; e coloro che vivono senza sperimentare l’energia dell’amore non sapranno mai che cos’è la vita. Si limiteranno a restare sulla superficie, senza scendere nelle sue profondità.
L’amore ti rende ribelle, rivoluzionario; ti dona le ali per alzarti in volo, ti dà l’intelligenza per capire le cose. Un uomo che ama se stesso compie il primo passo verso l’amore autentico. L’amore non conosce doveri, è una gioia, una condivisione. Dimenticati il mondo, la società, le utopie…resterai vivo ancora per pochi anni; goditeli, divertiti, sii felice, danza, ama e grazie al tuo amore, alla tua danza, al tuo profondo egoismo l’energia comincerà a straripare. Sarai in grado di condividere con gli altri. L’amore, per me, è una delle cose più egoiste che esistano".

Osho

E' vietato...

"E' vietato piangere senza imparare,
alzarti al mattino senza saper cosa
fare, aver paura dei ricordi.
È vietato non sorridere ai problemi,
non lottare per ciò che vuoi,
abbandonare tutto per paura, non far
diventare i tuoi sogni realtà.
È vietato non dimostrare il tuo amore,
far pagare a qualcuno i tuoi debiti e
il tuo malumore.
È vietato abbandonare
i tuoi amici, non tentare di capire
ciò che avete vissuto insieme,
chiamarli soltanto quando hai bisogno.
È vietato non fare le cose per te
stesso, non creder in Dio e fare il
tuo destino, aver paura della vita e
dei suoi compromessi, non vivere ogni
giorno come se fosse l'ultimo respiro.
È vietato sentire la mancanza di
qualcuno senza rallegrarsi,
dimenticare i suoi occhi e la sua
risata solo perché le vostre strade
non si incrociano più.
È vietato dimenticare il tuo passato e pagarlo
con il tuo presente.
È vietato non tentare di capire le persone, pensare
che le loro vite valgano più della
tua, non sapere che ognuno ha il suo
cammino e la sua gioia.
È vietato non creare la tua storia, smettere di
ringraziare Dio per la tua vita, non
avere dei momenti per la gente che ha
bisogno di te, non capire che ciò che
ti da la vita te la può anche
togliere.
È vietato non cercare la tua
felicità, non vivere la tua vita con
un atteggiamento positivo, non pensare
che potremmo essere migliori, non
sentire che senza di te questo mondo
non sarebbe uguale."
Pablo Neruda

VIDEO L'attimo fuggente

-Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva.



-"O Capitano, mio capitano!" Chi conosce questi versi? Non lo sapete? È una Poesia di Walt Witman che parla di Abramo Lincoln. Ecco, in questa classe potete chiamarmi professor Keating o se siete un po' più audaci, "O Capitano, mio Capitano".


-Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana; e la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento; ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore, sono queste le cose che ci tengono in vita. (Prof. Keating)




MUSICA Sittin' on the dock of the bay - Otis Redding - 1968


Sittin' in the morning sun
I'll be sittin' when the evening comes
Watching the ships roll in
Then I watch them roll away again, yeah

I'm sittin' on the dock of the bay
Watchin' the tide roll away, ooh
I'm just sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

I left my home in Georgia
Headed for the Frisco Bay
Cuz I've had nothing to live for
And look like nothing's gonna come my way

So, I'm just gon' sit on the dock of the bay
Watchin' the tide roll away, ooh
I'm sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

Looks like nothing's gonna change
Everything still remains the same
I can't do what ten people tell me to do
So I guess I'll remain the same, listen

Sittin' here resting my bones
And this lonely mess won't leave me alone, listen
Two thousand miles I roam
Just to make this dock my home, now

I'm just gon' sit at the dock of a bay
Watchin' the tide roll away, ooh
Sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

Amore e Psiche- Antonio Canova



"Ti assaggerò con gli occhi prima che il contatto col tuo corpo cancelli volontà e ragione,
prima che i nostri sensi siano uno solo.
Poi mi unirò a te ma solo lentamente,
perché la passione cerca una meta
a me, invece, piace trattenerti in una infinità senza respiro..."
M.Bisotti

VIDEO La ricerca della felicità



"Credi nei tuoi sogni. Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Neanche a me. Se hai un sogno, tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa vai e inseguila. Punto."

I 7 Segreti di un Cervello Brillante

I 7 Segreti di un Cervello Brillante

1 – Muoviti
Per migliorare le prestazioni del tuo cervello non serve dedicarsi al calcolo differenziale o studiare la teoria del caos, basta uscire e fare 4 passi.
I suoi migliori allenatori sono i nostri piedi, fare dell’esercizio aerobico è un modo eccellente per mantenere il cervello giovane e sano.
Col tempo le cellule cerebrali, i neuroni, perdono i collegamenti tra di loro, le sinapsi, questo processo purtroppo inizia verso i 30 anni.
Ma le ultime ricerche hanno dimostrato in modo evidente che l’esercizio previene il processo di invecchiamento del cervello, e sicuramente migliora la memoria.
L’esercizio aumenta lo sviluppo dei capillari e questo significa una maggiore irrorazione sanguinea, più nutrimento e un maggior apporto di ossigeno, fondamentale per la salute dei nostri neuroni.

2 – Nutrilo
Il secondo alleato per un cervello più brillante è il nostro stomaco. Noi tutti abbiamo sentito parlare degli antiossidanti come anticancerogeni.
Tutti gli alimenti che contrastano i radicali liberi, sono ottimi anche per il cervello.
Quindi mettiamo in tavola tutti i colori di frutta e verdura, e poi legumi, cereali integrali…

3 – Esercitalo
Il cervello è una macchina per imparare, forniscigli i giusti strumenti e il tuo cervello diventerà più veloce e più brillante.
Impara qualcosa di nuovo, ci sono milioni di cose che ti possono piacere: giocare a ping pong o a bridge, fare le parole crociate o il sudoku, imparare a ballare il tango o una nuova lingua, e se ancora ancora non ti senti abbastanza stimolato, va bene anche il calcolo differenziale e la teoria del caos.
In pratica gli esperti consigliano fortemente qualsiasi cosa che focalizzi la tua attenzione, tenga il cervello in modalità apprendimento e che resti impresso nella tua memoria.

4 – Rilassalo
Ok ti sei iscritto al corso di Swahili e di Canto Armonico.
Adesso prenditi del tempo!
Respira!
Rilassati!
Al tuo cervello piacciano le sfide quanto gli piace la calma.
Lo stress, ma forse questo lo sapevi già, è un male per il tuo cervello, disturba il processo cognitivo e riduce la memoria, fino a incidere sulla tua qualità di vita.
L’ippocampo, sede principale della memoria, viene debilitato seriamente da uno stress cronico.
In questi tempi non è facile vivere senza stress, l’alternativa è fare scelte de-stressanti: l’esercizio fisico, lo yoga, la meditazione…
Così appena torni dal corso di Swahili assicurati di un po’ di relax e divertimento.

5 – Riposalo
Il più eclatante esempio di relax, è il potere rigenerante del sonno.
Sia che tu stia cercando di far quadrare i conti, sia che tu stia scegliendo la giusta auto per le tue esigenze, dormirci sopra, è una tecnica che paga.
I ricercatori di Harvard hanno dimostrato che dopo una buona notte di sonno, le possibilità dei partecipanti di trovare soluzioni ai problemi proposti raddoppiavano.

6 – Divertilo
L’umorismo – ma anche la cioccolata, lo sport e il sesso – stimolano le dopamine, i messaggeri del benessere, una specie di droga naturale, responsabile del nostro sentirci bene.

7 – Miglioralo
Anche in una cultura ossessionata dalla giovinezza, per i ruoli chiave si cercano persone mature e di provata esperienza, ma cos’è la saggezza a livello neurologico? Gli studiosi stanno cercando di capirlo.
L’ipotesi e che le persone con l’età accumulano milioni e milioni di possibili scenari sociali e registrano milioni e milioni di fatti e eventi.
Migliorano quindi le capacità strategiche e organizzative, la gestione delle interazioni sociali e il saper gestire situazioni complesse.
Rassicura sapere che con l’età certe cose andranno di bene in meglio…

Fonte: http://ilblogdellamente.com

MUSICA I've got you under my skin - Sinatra feat Bono

"I've got you under my skin.
I've got you deep in the heart of me.
So deep in my heart that you're really a part of me.
I've got you under my skin..."

Va dove ti porta il cuore


"Abbi cura di te...
Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.
Lottare per un'idea senza avere un'idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.
Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento.
Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti.
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta."

S. Tamaro

MUSICA Hallelujah- versione di Jeff Buckley

Come nel Rugby...


 
"Adesso so che quando si avanza uniti ci sono possibilita' di successo.
Adesso so che se non andro' in meta io, ci andra' un mio compagno.
Adesso so che cosa vuol dire rispettare un avversario che e' a terra.
Adesso so che potro' cadere e perdere il pallone, ma un compagno sara' pronto a raccoglierlo e a lavorarlo per me.
Adesso so che bisogna avere sempre qualcosa da portare avanti.
Adesso so che si puo' anche perdere, ma non ci si deve mai arrendere.
Adesso so che per ottenere qualcosa bisogna essere determinati.
Adesso so che correre non vuol dire scappare, ma andare incontro al futuro.
Adesso so che affrontare la vita sara' un gioco da ragazzi e che, se la vita e' un gioco, il rugby e' una gran bella maniera di viverla!"
 
 




La vita riuscita

- Cosa intende per una vita riuscita? - domandai un po' ingenuamente.
- Una vita riuscita è una vita vissuta conformemente ai propri desideri, agendo sempre in accordo con i propri valori, dando il meglio di se stessi in ciò che si fa, conservando l’armonia con ciò che si è e, se è possibile, una vita che ci ha permesso di superare noi stessi, di consacrarci ad altre cose oltre a noi e di portare qualcosa all’umanità, anche un piccolo contributo. Una piccola piuma d’uccello affidata al vento. Un sorriso.
L.Gounelle

VIDEO Considero Valore...

 
"Considero valore ogni forma di vita,
la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finchè dura il pasto,
un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato,
due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente,
e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua,
riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo,
accorrere a un grido,
chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord,
qual'e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo,
la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare
e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto."

E. De Luca

VIDEO Eterna Presenza

"Non importa che non ti abbia,
non importa che non ti veda.
Prima ti abbracciavo,
prima ti guardavo,
ti cercavo tutta,
ti desideravo intera.
Oggi non chiedo più
né alle mani, né agli occhi,
le ultime prove.
Di starmi accanto
ti chiedevo prima,
sì, vicino a me, sì,
sì, però lì fuori.
E mi accontentavo
di sentire che le tue mani
mi davano le tue mani,
che ai miei occhi
assicuravano presenza.
Quello che ti chiedo adesso
è di più, molto di più,
che bacio o sguardo:
è che tu stia più vicina
a me, dentro.
Come il vento è invisibile, pur dando
la sua vita alla candela.
Come la luce è
quieta, fissa, immobile,
fungendo da centro
che non vacilla mai
al tremulo corpo
di fiamma che trema.
Come è la stella,
presente e sicura,
senza voce e senza tatto,
nel cuore aperto,
sereno, del lago.
Quello che ti chiedo
è solo che tu sia
anima della mia anima,
sangue del mio sangue
dentro le vene.
Che tu stia in me
come il cuore
mio che mai
vedrò, toccherò
e i cui battiti
non si stancano mai
di darmi la mia vita
fino a quando morirò.
Come lo scheletro,
il segreto profondo
del mio essere, che solo
mi vedrà la terra,
però che in vita
è quello che si incarica
di sostenere il mio peso,
di carne e di sogno,
di gioia e di dolore
misteriosamente
senza che ci siano occhi
che mai lo vedano.
Quello che ti chiedo
è che la corporea
passeggera assenza,
non sia per noi dimenticanza,
né fuga, né mancanza:
ma che sia per me
possessione totale
dell'anima lontana,
eterna presenza."

P. Salinas

Se

"Se riesci a mantenere la calma quando tutti attorno a te la stanno perdendo;

Se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te tenendo conto però dei loro dubbi;

Se sai aspettare senza stancarti di aspettare o essendo calunniato non rispondere con calunnie o essendo odiato non dare spazio all'odio senza tuttavia sembrare troppo buono ne' parlare troppo da saggio;

Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;

Se riesci a pensare senza fare di pensieri il tuo fine;

Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta e trattare questi due impostori proprio nello stesso modo;

Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto, distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui;

Se sai guardare le cose, per le quali hai dato la vita distrutte e sai umiliarti a ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;

Se sai fare un'unica pila delle tue vittorie e rischiarla in un solo colpo a testa o croce e perdere e ricominciare dall'inizio senza mai lasciarti sfuggire una sola parola su quello che hai perso;

Se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo che non te li senti più e così resistere quando in te non c'è più nulla tranne la volontà che dice loro: "Resistete!';

Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;

Se non possono ferire ne' i nemici ne' gli amici troppo premurosi; Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;

Se riesci a riempire l'inesorabile minuto dando valore ad ogni istante che passa: tua e' la Terra e tutto ciò che vi e' in essa e - quel che più conta - tu sarai un Uomo, figlio mio! "

R. Kipling

VIDEO Lentamente muore


"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità."

(P. Neruda)

La gente que me gusta



"Mi piace la gente che vibra,
 che non devi continuamente sollecitare
 e alla quale non c'è bisogno di dire cosa fare perché sa quello che bisogna fare e lo fa.
 Mi piace la gente che sa misurare
 le conseguenze delle proprie azioni,
 la gente che non lascia le soluzioni al caso.
 Mi piace la gente giusta e rigorosa,
 sia con gli altri che con se stessa,
 purché non perda di vista che siamo umani e che possiamo sbagliare.
 Mi piace la gente che pensa che il lavoro collettivo, fra amici,
 è più produttivo dei caotici sforzi individuali.
 Mi piace la gente che conosce l'importanza dell'allegria.
 Mi piace la gente sincera e franca, capace di opporsi con argomenti sereni e ragionevoli.
 Mi piace la gente di buon senso, quella che non manda giù tutto,
 quella che non si vergogna di riconoscere che non sa qualcosa o si è sbagliata.
 Mi piace la gente che, nell'accettare i suoi errori, si sforza genuinamente di non ripeterli.
 Mi piace la gente capace di criticarmi costruttivamente e a viso aperto: questi li chiamo "i miei amici".
 Mi piace la gente fedele e caparbia, che non si scoraggia quando si tratta
 di perseguire traguardi e idee.
 Mi piace la gente che lavora per dei risultati.
 Con gente come questa mi impegno a qualsiasi impresa, giacché per il solo fatto di averla al mio fianco mi considero ben ricompensato."

M. Benedetti