Chi molla?

Il termine resilienza deriva dal latino “resalio”, iterativo del verbo “salio”, che in una delle sue accezioni originali indicava l’azione di risalire sulla barca capovolta dalle onde del mare.Tradizionalmente la resilienza è stata legata agli studi di ingegneria, nello specifico alla metallurgia, dove tale termine indica la capacità di un metallo di resistere alle forze impulsive che gli vengono applicate.
Così anche in campo psicologico: la persona resiliente è l’opposto di una facilmente vulnerabile e ha l’atteggiamento di andare avanti senza arrendersi, nonostante le difficoltà.
La resilienza psicologica è la capacità di persistere nel perseguire obiettivi sfidanti, fronteggiando in maniera efficace le difficoltà e gli altri eventi negativi che si incontreranno sul cammino.
Il verbo "persistere" indica l’idea di una motivazione che rimane salda. Di fatto l’individuo resiliente presenta una serie di caratteristiche psicologiche inconfondibili: è un ottimista e tende a "leggere" gli eventi negativi come momentanei e circoscritti; ritiene di possedere un ampio margine di controllo sulla propria vita e sull’ambiente che lo circonda; è fortemente motivato a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato; tende a vedere i cambiamenti come una sfida e come un’opportunità, piuttosto che come una minaccia; di fronte a sconfitte e frustrazioni è capace di non perdere comunque la speranza.

Pablo Neruda... un Coach?


Non incolpare nessuno,
non lamentarti mai di nessuno, di niente,
perché in fondo
Tu hai fatto quello che volevi nella vita.

Accetta la difficoltà di costruire te stesso ed il valore di cominciare a correggerti.
          Il trionfo del vero uomo proviene delle ceneri del suo errore.
Non lamentarti mai della tua solitudine o della tua sorte,
affrontala con valore e accettala.
In un modo o in un altro
è il risultato delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.

Non amareggiarti del tuo fallimento
né attribuirlo agli altri. 

Accettati adesso
o continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare e che nessuno è così terribile per cedere.

Non dimenticare
che la causa del tuo presente è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.

Apprendi dagli audaci,
dai forti
da chi non accetta compromessi
,
da chi vivrà malgrado tutto.
Pensa meno ai tuoi problemi e più al tuo lavoro. I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore
e ad essere più grande, che è
il più grande degli ostacoli.

Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte
e finirai di essere una marionetta delle circostanze,
perché tu stesso sei il tuo destino.

Alzati e guarda il sole nelle mattine e respira la luce dell'alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati, combatti, cammina,
deciditi e trionferai nella vita;


Non pensare mai al destino, perché il destino è il pretesto dei falliti.

Pablo Neruda



Per vivere meglio: Peace Pilgrim


Alcuni anni fa una bellissima donna che si faceva chiamare Peace Pilgrim (Pellegrina della Pace) attraversò a piedi gli Stati Uniti, diffondendo il suo messaggio di pace, d'amore e di trasformazione personale. In questo breve elenco ha descritto le principali caratteristiche della trasformazione di sè.

Segni e sintomi di pace interiore: 
Tendenza a pensare e ad agire spontaneamente invece che sulla base di paure derivate da esperienze passate
Capacità di godere ogni momento
Perdita di interesse nel giudicare gli altri 
Perdita di interesse nell'interpretare le azioni degli altri
Perdita di interesse nei conflitti
Cessazione della tendenza a preoccuparsi
Frequenti episodi di intensa gratitudine
Senso di lieta comunione con gli altri e con la natura
"Attacchi" frequenti di sorriso
Aumentata sensibilità all'amore offerto dagli altri e spinta incoercibile ad offrirlo a propria volta.


La vita diventerà un viaggio magnifico, pieno di gioia e reverente meraviglia. La parte di te stesso rimasta così a lungo nei limiti che ti sei autoimposto sarà libera di vedere un panorama completamente nuovo...se e quando ci crederai.
Ti troverai a vivere a un ritmo meno frenetico, in quel silenzioso spazio interiore in cui si può apprezzare ciò che succede . Saprai in cuor tuo che non devi sentirti minacciato dalle opinioni o dalle azioni di nessuno. Riceverai più gioia e serenità perchè a tua volta le irradierai. Troverai più facile accettare le opinioni contrarie alle tue, sapendo che non sei definito da cose esterne a te stesso. Troverai grande gioia, quando la serenità prenderà il posto del rancore e del dolore... in realtà comincerai a sfruttare gli enormi poteri della mente....scoprirai su te stesso cose alle quali forse non avevi mai neppure pensato. ....Sono giunto a capire che dietro a ogni forma esiste, a sostenerla, un'intelligenza invisibile, intangibile eppure assolutamente reale. A questa intelligenza vengono dati nomi diversi. Alcuni la chiamano Dio, altri forza vitale, coscienza superiore, spirito divino. Il nome non è importante , ciò che conta veramente è viverla.

Tratto da Credere per Vedere, di W.W. Dyer




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