RUBRICA- CrossOver- La prima medaglia di bronzo internazionale!


14 settembre 2014:

Che dire... una grandissima gioia, momenti magici condivisi con la persona giusta!
Brindiamo a noi Amica Mia, ti voglio bene!

#BronzeMedal #Stuttgard
"Ogni ostacolo, ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. I muri di mattoni sono lì per fermare le persone che non hanno abbastanza voglia di superarli. Sono lì per fermare gli altri". Randy Paush



A due ore della partenza verso l’aereporto per rientrare a Roma, con i piedi ben coperti dal piumone e un cielo grigio che entra dalla finestra, metto un pò di musica e mi appresto a scrivere il pezzo per Crossover. Liga canta “Il meglio deve ancora venire” una canzone che l’anno scorso durante il mio stop ascoltavo spessissimo. Devo dire che ha avuto ragione: che estate quella che sta volgendo al termine, di certo la più italiana di sempre!

Nonostante i cambi di programma, gli esperimenti di coppia, le decisioni federali… questa con Lucia è stata senza dubbio un’estate da incorniciare. Tante incertezze, ma molta di più la volontà di vincere insieme e lasciare qualche segno di coppia, affrontando giorno per giorno, un appuntamento alla volta, la ricerca di risultati che possano far parlare il campo.
Pochissimo World Tour purtroppo, ma tante piccole soddisfazioni che ci hanno fatte crescere insieme, che ci hanno dato modo di confrontarci, di condividere esperienze, vittorie, sconfitte. Tanti successi italiani mai scontati, ma sudati e ricercati con insistenza, e un Argento alla Finale Scudetto che per noi ha significato moltissimo.

Per quanto mi riguarda, anche l’esperienza di Sochi della Finale del Campionato Russo giocata con Evgenya Ukolova (conclusasi con un bellissimo secondo posto) è stata un’avventura che mi ha arricchita regalandomi soddisfazioni. Di certo giocare con una compagna straniera, comunicare in inglese e cercare l’alchimia giusta per poter performare al top, richiede una grande quantità di energia! Ma con il giusto spirito di iniziativa e una buona dose di entusiasmo ogni barriera può essere superata… e per questo devo ringraziare Evgenya e il suo Team per avermi invitata alla manifestazione e per avermi fatta sentire a casa fin dal primo momento, consentendomi di divertirmi e dare il meglio di me!

Fresca dei nostri successi estivi la medaglia di bronzo di ieri, il nostro primo riconoscimento internazionale insieme… immaginate che bella emozione! La finalina non è stata disputata a causa di una brutta contrattura al polpaccio della giocatrice svizzera avversaria (e credetemi, avremmo desiderato giocarcela perché non capita spesso di vivere una partita così!), ma non per questo sentiamo di meritarla meno. Anzi, siamo orgogliose di aver ben sopportato il ritmo di un torneo come questo. Abbiamo giocato 8 partite in tre giorni, risalendo dal tabellone perdenti con tenacia, concentrazione e tanta voglia di vincere. Abbiamo resistito al freddo, alla pioggia, alle condizioni non ideali della sabbia, agli orari delle gare, a giornate infinite, ai dolori fisici e alla stanchezza… e la nostra resilienza è stata premiata. Quindi ora si gioisce!

Queste ultime due medaglie (l’argento italiano e il bronzo europeo) racchiudono tante splendide emozioni che sia io che Lucia siamo orgogliose di provare. Sono davvero felice per noi, come atlete e come donne,  perché questi sono ricordi sportivi e condivisioni che niente e nessuno potrà cancellare dal nostro cuore. A prescindere dal futuro che ci aspetta, attualmente davvero molto incerto, abbiamo posizionato dei solidi tasselli nelle nostre carriere, ma soprattutto nella nostra vita come persone e come amiche. Credo non ci sia niente di più bello che ottenere un risultato prestigioso con una persona importante per te, dopo aver messo tanta passione in quello che hai fatto e averci creduto con tutte le tue forze…
E finalmente siamo tornate a giocare anche in Europa! Giocare all’estero è sempre bellissimo, il beach volley è uno sport molto apprezzato e il seguito è davvero tanto… la vetrina internazionale regala grandi stimoli. Partecipare a competizioni internazionali, ti rende consapevole del livello che hai acquisito e di quanto e in quali aree ancora hai da migliorare… ogni volta torni a casa con convinzione maggiore e voglia di allenarti forte. 

Quello che è certo è che ti confronti con coppie che fanno questo tutto l’anno, che sono organizzate in team, che hanno degli sponsor e una programmazione annuale molto precisa e definita… ed è un vero privilegio poterlo fare, così come lottare per la tua bandiera.
Nonostante le sfide che dobbiamo affrontare, ci stiamo mantenendo in un flusso positivo da mesi… e questo certamente ci aiuta ad attingere alle nostre migliori risorse. Perdere regala sempre una lezione, ma vincere ti insegna a vincere. Mi spiego: le sconfitte ti aiutano a capire dove e come migliorare, ti spingono ad allenarti con determinazione, formano il carattere del lottatore che non si ferma davanti a niente… ma vincere ti allena allo stato mentale del vincente, ti abitua a non voler scendere sotto quello standard e a pretendere di farcela in ogni occasione, anche quando l’asticella della difficoltà si alza.

E’ tempo di salutarci… vi aspetto al prossimo appuntamento!
Un abbraccio

Momi

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