Coaching e Curling

Quella scritta mi fa battere forte il cuore.
E addosso a te sta proprio bene.
Sono così orgogliosa di te amore mio!
Anzi, siamo.

Forza azzurri!

-Mental coaching alle squadre nazionali di Curling-

#OneLove #FISG #2017EuropeanCurlingChampionship #SportCoaching


Mentre la nazionale di #calcio si trova a dover far fronte alla più bruciante delle débacle ed i #mondiali in #Russia sono oramai una chimera per l’Italia, a San Gallen, in Svizzera sono in corso le qualificazioni per i mondiali #curling di #LasVegas 2018.
#Ekis c’è con Coach Gianluca Tescione, la nazionale azzurra di curling e una bellissima storia da raccontare.
Fino a due anni fa la squadra gioca nel campionato di serie B ed il circuito delle competizioni internazionali le... è precluso. In questo preciso momento, mentre gli #Europei sono in corso, la squadra maschile è allo spareggio che, se vinto, da accesso ai mondiali, la squadra femminile, in semifinale ed in lizza per il titolo europeo, ha di fatto già in mano il biglietto per gli #USA.
Ci aveva visto lungo il direttore sportivo Marco Mariani quando, in un’intervista che ora è storia, dichiarò che non era questione di tecnica, né di tattica o di strategie e che era arrivato il momento di #allenare anche la #mente, affidando ufficialmente l’incarico a Coach Stash - Gianluca Tescione e a Coach Giulia Momoli.
Ne sono successe tante di cose in quest’ultimo anno, che vede protagoniste assolute del curling le due squadre azzurre, quella maschile e quella femminile, mosse da una passione talmente grande da assorbire tutto il tempo libero dei giocatori, i week end, le serate e le festività comprese nella fase di preparazione delle competizioni.
Perché, sì, questi atleti olimpici, che hanno l’onore e il privilegio di vestire la maglia azzurra, rappresentare la FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) e il nostro paese nel mondo, oltre all’allenamento, lavorano per almeno 8-10 ore al giorno: c’è il falegname, l’imprenditore, il gommista, la commercialista, c’è chi studia, chi lavora in baita, … quando il perché è forte, il come si trova dice Livio Sgarbi, e loro sono davvero uno splendido esempio di sacrificio, passione e determinazione.
Ad oggi i gioghi sono aperti e chi conosce il curling lo sa: non è mai detta l’ultima parola. Gianluca, tra i protagonisti del dietro le quinte di questa competizione insieme allo staff tecnico, ci assicura che le due squadre sono impegnate a dare il massimo fino alla fine per la qualifica e per il miglior piazzamento in classifica possibile.
Questo è solo l'inizio perché conquistato l'accesso ai mondiali, le due squadre scenderanno in campo per la qualificazione per le #Olimpiadi Invernali di #PyeongChang 2018.
Forza Azzurri!


Nessun commento:

Posta un commento