Le cose che vanno in pezzi sono come una specie di prova e anche una specie di guarigione.
Noi pensiamo che il punto sia superare la prova o superare il problema, ma la verità è che le cose non si risolvono per davvero.
Si riuniscono e poi cadono a pezzi.
Poi si riuniscono nuovamente e nuovamente cadono a pezzi.
Funziona così.
La guarigione arriva quando si lascia lo spazio perchè tutto ciò accada: spazio per il dolore e il sollievo, la sofferenza e la gioia.
Alla fine, solo nella misura in cui ci esponiamo ripetutamente, ciò che è indistruttibile in noi può essere trovato.
Le cose cambiano in continuazione, se solo potessimo rendercene conto.
Nulla diventa come vorremmo, come lo sogniamo.
Lo stato non centrato, intermedio, è una situazione ideale, una situazione in cui non veniamo catturati e possiamo aprire i nostri cuori e le nostre menti oltre il limite.
E' uno stato delle cose molto tenero, non aggressivo, senza confini precisi.
Stare con quella instabilità, stare con un cuore spezzato, uno stomaco che brontola, con un senso di disperazione e la voglia di rivincita, questa è la via del vero risveglio.
Rimanere con quell' incertezza, imparare il trucco di rilassarsi nel mezzo del caos, imparare a non farsi prendere dal panico- questa è la via spirituale.
Imparare il trucco di afferrare noi stessi in modo gentile e compassionevole è la via del guerriero."
Pema Chodron
Niente mai se ne va, fino a che ci ha insegnato quello che abbiamo bisogno di sapere.
La vita fa schifo. Fate tutti schifo. Sono solo parole senza senso, il dolore c'è e rimane.
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