Sono qui con te

Una domenica mattina insieme.
Abbiamo passeggiato in silenzio, esplorato nuovi percorsi nel bosco, chiacchierato del più e del meno, respirato la musica della Natura, scattato delle nuove foto e pregato.
Lo sai che la convivenza con te diventa ogni giorno più affascinante?

Anche la scorsa notte, che ho dormito da sola dopo quasi 6 mesi, non ho avuto mai paura perché tu eri accanto a me.
Certo, papà ci è mancato dato che con lui stiamo da favola, ma devo ammettere che io e te siamo una combinazione niente male e che ce la caviamo piuttosto bene!
Solo i tuoni ci hanno intimoriti (noi due non amiamo i rumori forti), ma è bastata la musica del carillon accoccolati nel piumone a farci tranquillizzare.

Non solo sei competente piccolo Spirito, sei già saggio Maestro.
Continua a prepararti intensamente alla Vita che verrà. Io lo faccio con te.

La mamma guatemalteca "quando arriva al settimo mese è il momento che si deve porre in relazione con tutta la natura, come vuole la nostra cultura.
Uscirà per i campi, se ne andrà a camminare per i monti.
E così il bambino comincia ad affezionarsi alla natura.
La madre sbriga i suoi lavori, poi esce a camminare, in comunione con gli animali e con tutta la natura, ben consapevole che il bambino sta assorbendo tutto questo e inizia un dialogo costante con il figlio mentre è ancora nel suo ventre.
Se ne va per i campi e spiega ogni particolare al figlio.
In tutte le culture tradizionali, siano esse africane, asiatiche o americane, si ritiene che durante la gestazione la donna debba essere circondata di bellezza.
"Si insegna alla donna ad avere pensieri poetici ed essere felice" dice un indiano Pueblo.
E una mamma dello Sri Lanka così afferma: "Bisogna fare di tutto per essere felici. Se si è felici lo sarà anche il bambino."
Le donne del subcontinente indiano durante la gravidanza leggono testi sacri e si soffermano a osservare immagini di divinità.
Deve essere vietato assolutamente ogni contatto con la morte: è vietato partecipare a funerali, assistere all'uccisione di animali ma oggi anche ascoltare le notizie del telegiornale.
Silenzio e isolamento sono le regole della donna incinta.
Ella vaga in preghiera nella pace delle foreste o nel seno delle praterie solitarie."

Tratto da "Sono qui con te" di Elena Balsamo.



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